(Lima – Perù)
Missione e casa di formazione della Congregazione in Perù
Se abbiamo trovato il coraggio e la fiducia di approdare in terra peruviana, lo dobbiamo innanzitutto a Lui, Gesù, autentico missionario ed evangelizzatore dei popoli, ed a seguire, ai nostri intrepidi confratelli Discepoli che da tempo avevano spiccato il volo verso il Brasile ed il Perù.
L’avvenimento ha una valenza storica per la nostra Congregazione, perché testimonia l’attuazione dell’art. 5 delle Costituzioni, laddove è specificato «Quando il Signore vorrà anche il campo delle missioni s’aprirà all’ansia apostolica delle Ancelle».
E così è avvenuto. Lode e rendimento di grazie al Signore che opera prodigi non quando ci sentiamo sicure, tranquille nelle nostre apparenti certezze, bensì nei momenti e nei tempi in cui ci sentiamo estremamente povere, timorose e incapaci di andare avanti.
Da tempo i confratelli ci sollecitavano ad “uscire dal guscio” per aprirci al soffio vitale e innovatore dello Spirito; è doveroso quindi ringraziare: Don Cesare Faiazza, che ne è stato il provocatore; Padre Antonio Giura, che ne è stato il sollecitatore e Don Innocenzo Ragone che ne è stato il facilitatore. Per tutto ciò, e per i numerosi ulteriori importanti supporti ricevuti, ci sentiamo debitrici verso di loro e verso tutta la Famiglia dei Discepoli, che attraverso la sua fraterna e fattiva collaborazione segna un solco indelebile nella storia della Congregazione Ancelle del Signore.
Il piccolo gruppo di religiose minozziane in partenza dall’aeroporto di Fiumicino quel 5 ottobre 2007 era composto da Sr Paola, Sr Mariana, Sr Anna Brigitte. Le accompagnavano la Madre Generale Sr Cecilia Ferri, la Consigliera Sr Giuseppina Pugliese e Don Innocenzo Ragone che rientrava in Perù dopo un periodo di riposo in Italia.
Finalmente il grande cuore del nostro beneamato Fondatorebatteva in Terra peruviana con la presenza di entrambe le sue Istituzioni nella ridente e variopinta cittadina di Chaclacayo, dove si è stabilita la nostra piccola comunità missionaria.
E’ risaputo che ogni principio è duro, ma nel nostro caso le difficoltà si sono appianate grazie all’ammirevole collaborazione di Don Innocenzo che per noi non ha calcolato né tempo né stanchezza, ospitandoci all’arrivo e mettendosi a nostra disposizione nella ricerca della casa, poi nella sua sistemazione, infine permettendo ai giovani Seminaristi di aiutarci a pulire tutto in maniera che il 27 ottobre si è potuta celebrare la prima S. Messa nella nuova Cappellina.
La Casa, benedetta dalla Provvidenza, poco dopo la sua apertura ha accolto le prime due postulanti, alle quali in seguito se ne sono aggiunte altre quattro. Il 25 marzo del 2010, nel corso di una commovente celebrazione eucaristica presieduta dal confratello Don lnnocenzo e animata dai Discepolini del locale Seminario, Nancy Cotrina Medina e Roxana Chihua Sedano hanno indossato il velo entrando nel noviziato; Mariluz Pillaca e Xiomara Mahi Leon Moreno hanno iniziato il postulato e Magali e Luzmila hanno fatto l’ingresso nell’aspirantato.